CINEMA E PARALIMPIADI

08/02/2019

CINEMA E PARALIMPIADI – sport per resistere, lo sport per esistere

Bibliomediateca Mario Gromo – MNC

Il laboratorio svoltosi presso la sala polifunzionale delle Bibliomediateca Mario Gromo in data venerdì  8 febbraio 2019 ha visto la presenza di due classi terze del Liceo Scientifico Sportivo Primo Levi di Torino. Ai ragazzi al termine del percorso laboratoriale  sono state sottoposte tre domande a cui abbiamo chiesto di elaborare una risposta scritta ed è seguito un confronto.

Le domande erano le seguenti:

  1. Quale sensazione hai provato nella sequenza del saluto al sole proposta da Patrizia Saccà? Descrivi le sensazioni fisiche ed eventualmente emotive
  1. Quali ritieni che sia l’elemento che più ti aiuta prima di affrontare una gara? Documenta la tua risposta

L’Amore è paziente, è benevolo;
l’amore non invidia;
l’amore non si vanta, non si gonfia,
non si comporta in modo sconveniente,
non cerca il proprio interesse,
non s’inasprisce, non addebita il male,
non gode dell’ingiustizia,
ma gioisce con la verità
(La Bibbia – I Corinzi 13: 4. 6)

  1. Prova a definire come questa citazione sia applicabile all’ambiente sociale e sportivo in particolare.

La responsabile della Bibliomediateca che ha invitato i nostri ragazzi a partecipare all’evento scrive:

Gli elaborati che ho avuto modo di leggere nella loro integrità sono stati la rivelazione di un insieme di individualità accomunate da un sostanziale forte interesse comune per l’argomento trattato, interesse scaturito dal fatto che il mondo sportivo agonistico è realmente  quello  a cui sentono di appartenere e devo dire con reale orgoglio. Alcune risposte sono state più coraggiose di altre, laddove gli elaborati hanno rivelato il desiderio reale di raccontarsi, dire non solo la passione e l’orgoglio di appartenere al mondo sportivo ma anche l’impegno che vi sottende, la determinazione, la coerenza, la fatica e il sacrificio.

Patrizia, così empatica con gli studenti  commenta in questo modo: Davvero fondamentale l’umiltà per uno sportivo, leggere che molti di loro hanno percepito le mie parole anzi, erano anche le loro, mi ha emozionata! In un mondo così egoico davvero complimenti ! Un caro sorriso Patrizia Saccá

E noi docenti accompagnatori quale memoria possiamo scrivere?

Momenti come questi, vissuti in plenaria,  permettono di fermarsi un attimo a riflettere su ciò che siamo. Far “scuola” non significa solo condividere contenuti disciplinari ma anche stili di vita ed emozioni.